21 Gennaio 2025, di Teresa Barone
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro fornisce nuovi chiarimenti in merito all’ambito di applicazione della Patente a Crediti obbligatoria nei cantieri edili, istituita a partire dal 1° ottobre 2024 per favorire una maggiore sicurezza sul lavoro.
Con l’aggiornamento delle FAQ pubblicate sul portale dell’INL sono stati definiti nuovi soggetti esclusi dall’obbligo di acquisire la Patente a Crediti. Si tratta di: General Contractor; imprese non esecutrici con incarico di verificare periodicamente gli impianti; imprese coinvolte con finalità emergenziali come i servizi antincendio.
Fermo restando che l’obbligo coinvolge le imprese non necessariamente edili e i lavoratori autonomi che operano fisicamente nei cantieri, la risposta n. 18 ricorda infatti che, per espressa previsione normativa, sono esclusi i soggetti che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale (ad esempio ingegneri, architetti, geometri ecc.).
Nel caso di impresa affidataria (affidataria-non esecutrice) con ruolo di General Contractor che coordina le imprese coinvolte nella realizzazione di un’opera, non è previsto il possesso della patente, in quanto tale impresa non opera “fisicamente” in cantiere e il personale utilizzato svolge in via esclusiva prestazioni di natura intellettuale.
Nella risposta n. 20, inoltre, viene ribadito che l’attività di verifica periodica e straordinaria va intesa quale prestazione di natura intellettuale, poiché il personale ispettivo non effettua alcun intervento diretto su alcuna attrezzatura o intervento esecutivo con finalità operative di cantiere.